Fosforo Senigallia, la festa della scienza
Nel fine settimana che va da venerdì 11 a domenica 13 maggio 2018, tornerà “Fosforo”, la grande festa della scienza di Senigallia!
La festa della scienza di Senigallia è giunta all’ottava edizione. Nel week-end il centro storico di Senigallia si animerà con tanti appuntamenti per avvicinare grandi e piccoli al piacere della scoperta, per stimolarli alla curiosità e all’approfondimento attraverso laboratori e attività scientifiche per tutti, mostre interattive e giochi, incontri con animatori, divulgatori e ricercatori.
Organizzata dall’associazione culturale Next e promossa con il sostegno dell’Assemblea legislativa delle Marche, del Comune di Senigallia e del Gruppo Imprenditori Senigalliesi (Gis), la festa della scienza 2018 porterà in piazza del Duca e in altre sei sedi del centro storico oltre 60 eventi e attività ludico-scientifiche per comprendere i piccoli misteri con cui siamo a contatto ogni giorno.
“Siamo molto felici di questa ottava edizione – afferma il sindaco Maurizio Mangialardi – che si annuncia più ricca e interessante che mai. Ringrazio Next e soprattutto Mattia Crivellini per l’intuizione avuta otto anni fa, divenuta oggi uno degli eventi più belli d’Europa che consente alla città di proiettarsi oltre se stessa. Una sorta di laboratorio a cielo aperto, dove non trova spazio solo la scienza, la divulgazione e il divertimento, ma anche la solidarietà, grazie alla presenza quest’anno di Medici Senza Frontiere”.
Oltre 30 le attività e animazioni nel solo main stage di piazza del Duca con ospiti da tutta Italia e dall’estero. A ciò si aggiungeranno due serate all’auditorium San Rocco: venerdì 11 con Adrian Fartade, mattatore di Youtube con i suoi video scientifici, il quale ci parlerà dei viaggi su Marte; sabato 12 spazio al naturalista Alfonso Lucifredi per la scoperta della vita in giro per il globo terrestre.
Previste divertenti e stimolanti attivvità scientifiche e laboratori per i bambini dai 4 ai 12 anni, dove si potranno realizzare vermi e slime con i chimici dell’Università di Camerino, dove si tornerà all’era mesozoica con la tecnologia di oggi, dove si imparerà a estrarre il dna e a creare oggetti volanti di ogni forma e colore (turni alle ore 16:15 – 17:15 – 18:15, prenotazioni il giorno stesso presso l’info point di piazza del Duca).
Tutti potranno avvicinarsi alla scienza con attività scientifiche adatte a grandi e bamgini: in collaborazione con il Polo Museale delle Marche si terrà alla Rocca Roveresca una visita guidata tra storia, architettura e scienza. Spazio poi ai messaggi segreti, alle tecniche per svelare i messaggi nascosti e agli inchiostri invisibili; si parlerà anche di dna e di biotecnologie con “L’Ispettore Cavendish e il giallo della banana scomparsa”, mentre da Napoli i ragazzi de Le Nuvole hanno organizzato un gioco-racconto dell’esistenza a tutte le dimensioni: i giocatori potranno accostarsi ad un laboratorio multimediale (microscopi, esperimenti, exhibit) incentrato sulla nascita della vita sul nostro pianeta e sulla possibilità della sua esistenza altrove nel cosmo. Torna infine il planetario: grazie all’Istituto nazionale di astrofisica e all’associazione Sofos si terrà nella sala del Fico di Palazzetto Baviera un viaggio per conoscere stelle e galassie, pianeti e comete (turni dalla 15 alle 19). E’ possibile prenotare le attività scientifiche il giorno stesso presso l’info point di piazza del Duca.
Sempre a palazzetto Baviera sono in allestimento le mostre “Tech-it-easy” dove arte e tecnologia si “sposano” in postazioni interattive, e “Effetti Collaterali”, una collezione di grandi scoperte… avvenute per sbaglio o per caso. Non mancheranno poi le attività delle scuole di ogni ordine e grado e delle Università di Camerino e della Politecnica delle Marche: con docenti e ricercatori, si andrà alla scoperta… delle scoperte scientifiche, per spiegare dove ci portano e come migliorano la nostra vita.
Una festa dunque che si rivolge a tutti coloro che sono appassionati di scienza, ma anche ai semplici curiosi, per infondere in ognuno un pizzico di curiosità. Tra i partner culturali, oltre alle università, da questa edizione ci sono anche il Polo Museale delle Marche, l’Inaf e Medici Senza Frontiere: i volontari del gruppo Msf di Ancona saranno in piazza con uno stand e laboratori, con una mostra fotografica sulle sfide dell’organizzazione medico-umanitaria; e con un’esperienza immersiva che permetterà grazie a tecnologici visori a 360 gradi di comprendere le drammatiche condizioni di chi è costretto ad affrontare estenuanti viaggi via terra e via mare per fuggire da guerre e povertà.