MiBACT per la fotografia
MiBACT per la fotografia:
nuove strategie e nuovi sguardi sul territorio
Terra di fotografia: l’influenza marchigiana sulla fotografia in Italia dal secondo dopoguerra.
Una giornata di studio
promossa da Comune Di Senigallia, Musinf Senigallia, Fondazione Città di Senigallia,
Senigallia, 17 giugno 2017
Rotonda a mare
Nell’ottica di definire un piano di sviluppo strategico per adattare l’intervento pubblico alle mutazioni tecniche ed economiche del settore, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ha indetto gli Stati Generali della Fotografia: giornate di dibattito e di confronto con fotografi, operatori, conservatori e addetti ai lavori. La giornata inaugurale si è svolta a Roma il 6 aprile scorso, e la seconda il 5 maggio a Reggio Emilia, in occasione del Festival Fotografia Europea.
Sulla scia di questi primi appuntamenti, è stato avviato un percorso di approfondimento, con giornate di studio e tavole rotonde, su tutto il territorio nazionale “MiBACT per la fotografia: nuove strategie e nuovi sguardi sul territorio”.
La prima tappa sarà il 27 maggio a Palermo, con una giornata di studio dal titolo La fotografia, l’antropologia, la Sicilia: patrimoni ed esperienze, promossa dall’Associazione Culturale Église, che riunisce giovani fotografi attivi sul territorio, in collaborazione con l’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari, il Museo Internazionale delle Marionette “Antonio Pasqualino” e la Fondazione Ignazio Buttitta. La seconda, l’8 giugno a Milano in Triennale, promossa dal Comune di Milano e dal Museo di Fotografia Contemporana in occasione della Photoweek, con una tavola rotonda dal titolo Fotografia e società: documento o espressione artistica?, che vedrà confrontarsi sul tema ospiti italiani e stranieri.
Il 15 luglio sarà la volta di Senigallia, con una giornata di studio dal titolo Terra di fotografia: l’influenza marchigiana sulla fotografia in Italia dal secondo dopoguerra, promossa dal Comune di Senigallia, dalla Fondazione Senigallia e dal Musinf.
Le Marche sono considerate terra di fotografia, avendo dato vita, negli anni ’50, ad esperienze riconosciute quali tasselli fondamentali per la cultura fotografica nazionale. La giornata di studi, che chiama a raccolta esperti, responsabili di archivi, docenti di fotografia e fotografi, prende avvio da una riflessione circa l’influenza, dal secondo dopoguerra a oggi, della fotografia marchigiana su quella italiana, con l’obiettivo di individuarne le esperienze più significative e di far emergere nuove forme di valorizzazione possibile, anche per il territorio, in una prospettiva nazionale e internazionale.
Di seguito il programma dell’iniziativa, che si articolerà in due tavole rotonde. La prima, dal titolo “Archivi: esperienze di formazione, catalogazione, conservazione e valorizzazione”, moderata da Laura Moro, Direttore dell’Istituto centrale per il Catalogo e la Documentazione, proporrà una ricognizione dei patrimoni fotografici esistenti sul territorio e delle dinamiche loro connesse. La seconda, dal titolo “ La fotografia marchigiana: esperienze artistiche e documentaristiche”, moderata dal prof. Gianmario Raggetti, si focalizzerà su esperienze di autori marchigiani del passato e del presente e della loro incidenza sul percorso della fotografia italiana. Le conclusioni saranno affidate a François Hebel, già direttore dei Rencontres d’Arles e attuale direttore artistico del Mois de la Photo du Grand Paris, per un’analisi sulla possibile valorizzazione e internazionalizzazione di un territorio attraverso la fotografia.
Ore 10.30:
Saluti istituzionali
Maurizio Mangialardi – Sindaco di Senigallia
Luca Ceriscioli – Presidente della Giunta regionale delle Marche
Peter Aufreiter – direttore Galleria Nazionale delle Marche
Lorenza Bravetta – Consigliere del Ministro Dario Franceschini per la valorizzazione del patrimonio fotografico nazionale
Ore 11.00 – 13.30
Gli Archivi: esperienze di formazione, catalogazione, conservazione, valorizzazione
Modera:
Laura Moro – direttore ICCD – MiBACT
Intervengono:
Lorenzo Cicconi Massi
L’Archivio Mario Giacomelli e Gruppo Misa
Emanuela Balelli
L’esperienza del Centro studi Carlo Balelli, Macerata
Katiuscia Biondi Giacomelli
L’archivio Giacomelli di Sassoferrato
Enzo Carli
L’Archivio del Manifesto Passaggio di Frontiera .
Gioacchino Castellani
L’associazionismo fotografico nelle Marche e l’esperienza dell’Accademia Sali d’argento .
Domizia Carafoli
L’Archivio Carafoli e il Premio Carafoli Corinaldo
Lidia Barucca Ferroni
Testimonianza sulla raccolta Ferruccio Ferroni
Giorgio Bonomi
Archivio italiano dell’autoritratto
Michelangelo Guzzonato (Fondazione Senigallia)
Catalogazione dell’ Archivio Giorgio Pegoli-Io Fotoreporter
Ore 13.30 – 15.00
Sospensione lavori
Ore 15.00 – 17.30
La fotografia marchigiana: esperienze artistiche e documentaristiche
Modera
Giamario Raggetti – Università di Ancona
Intervengono
Carlo Emanuele Bugatti
La fotografia e la grande bellezza del made in Italy
Paolo Sorcinelli (Università Bologna)
Il Paese in posa – Centro Studi di Palazzo Cassi
Ignacio Maria Coccia
Il mare piccolo, una Ricerca fotografica europea
Ada Antonietti
Museo Storia Mezzadria: Le fotografie di Mario Giacomelli per Sergio Anselmi
Umberto Solazzi
L’Archivio Cingolani-Giovenali e il gabinetto di restauro del Musinf
Vincenzo Marzocchini
Per una storia della fotografia nelle Marche
Luigi Ricci
Ivo Pannaggi fotografo nelle pubblicazioni della Fondazione Pannaggi
Stefano Schiavoni
Progetti e Archivi della Bibioteca di arti visive del Musinf
Ore 17.30 – 18.30
Conclusioni
François Hebel
La valorizzazione del territorio attraverso la fotografia